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Ciao a tutti,da pochi mesi ho acquistato un telescopio RC GSO 8" per uso fotografico.come molti di voi ho riscontrato che la collimazione in questo strumento non è certo una passeggiata,penso che la parte più difficile di questo schema ottico sia allineare il primario,perche come leggendo i post di questo forum è stato provato che su questo modello specifico,anche ad utilizzare il costoso collimatore Takahashi,l'Anellus non si vede.......bene,ho scritto proprio questa brevissima guida, per essere di aiuto a chiunque possieda questo strumento,per cercare di facilitare la collimazione.
Innanzi tutto, per collimare l'RC ho costruito anch'io il collimatore che aveva proposto Jack Black nelle atre discussioni,utilizzando un teleobbiettivo di una vecchia reflex analogica russa,con sistemi di anello e tubi di prolunga specifici per andare a fuoco.come abbiamo già visto, anche questo ottimo collimatore autocostruito, allinea bene il secondario ma non permette di vedere l'Anelluso o il GAP,per collimare alla perfezione il primario.
Facendo infinite prove,per cercare di vedere questo benedetto Anellus,alla fine ho trovato la giusta soluzione.......ho notato che il tubo paraluce fissato al primario risulta molto lungo e a una distanza finale molto vicino al secondario e quindi,l'anellus non si vede perchè il tubo paraluce interno è troppo vicino allo specchio secondario.analizzando bene da vicino il paraluce (senza smonatre niente)mi sono accorto che questo è diviso in due sezione.in pratica è possibile svitare la parte finale che guarda il secondario, ottenedo un tubo paraluce più corto.........facendo molta attenzione con il tubo ottico in posizione orizzontale,semplicemete con una mano e senza dover smoantare niente,sono entrato dalla parte dell'apertura del tele (fra le 2 razze del secondario) e arrivato a svitare la parte più esterna del paraluce e ad estrarlo,in pratica ho tolto circa 5 cm di paraluce in più.
Dopo questa semplicissima operazione,ho montato il collimatore autocostruito nel focheggiatore ,al posto dell'oculare ho usato la Magzero-5m, per potervi postare anche la foto che dimostra che con questo sistema è possibile vedere l'Anellus,sui nostri amati tele GSO RC. e facilitarci la collimazione del primario.
Spero tanto di aver fatto cosa gradita,resto disponibile a domende e dubbi.ringrazio tutte le persone che hanno dato il loro contributo a risolvere i problemi di collimazione di questo strumento con i loro post,su questo splendido forum.saluti a tutti.....
Sergio
foto:
la parte estratta del tubo paraluce.
tutto l'ambaradam per il test della collimazione.
Il test finale con il collimatore, che mostra il corretto allinemaneto del primario con tanto di GAP o ANELLUS.
Edited by tornado1 - 11/12/2013, 12:45Attached Image
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Marco'79.
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Utilissimo 3D tornado!
Io non ce l'ho ma non si sa mai che nella vita possa tornare utile anche questo...
Grazie!
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Ciao Marco,
in definitiva per vedere l'anellus basta scorciare il tubo del paraluce interno del primario.sò che anche spendendo tanti soldi per il collimatore takahasci,senza questa modifica l'anellus non lo vedi neanche con questo questo.......a questi punti il collimatore autocostruito si è rivelato quasi alla pari del takahasci,spendendo veramente poco..........grazie mille!
Sergio. -
Marco Zey.
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Questo collimatore home made non l'ho mai fatto e a quanto pare sono stato scemo, bravo Tornado!
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Ciao Marco,se deciderai di costruirti il collimatore,molto facile da realizzare,ricorda di fare la semplice modifica al tubo paraluce,così sfrutterai al masssimo il collimatore.saluti e grazie!
Sergio. -
Marco Zey.
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Grazie
Perô mi sorge una questione: accorciando il pl non si avra nessuna diminuzione di resa come perdita di contrasti e altro?
Oppure lo togli solo per collimare e poi lo rimetti?
Domanda da ignorantone
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Ancora non l'ho provato sul cielo,è tutto da vedere e da verificare,di sicuro se il problema sarà di romontare il tubo PL ,si fa in 2 minuti,ciò che conta ora è avere dei riferimenti giusti.......ciao, devo scappare!!!!! . -
mrezzonico.
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Ciao gente,
se avete la possibilità di utilizzare un obiettivo fotografico oltre i 100mm di focale si vede l'annulus anche senza accorciare il tubo.
Se avete un simile obiettivo accostate la macchina fotografica e fate una foto ... l'annulus si vede.
Se è così comperate un semplice anello di 10 euro per accoppiare la DSLR al tele con il suo obiettivo.
Io ho fatto così e funziona. Il diaframma deve però essere aperto al massimo e il focheggiatore estratto completamente.
In questa foto il focheggiatore non è estratto completamente e l'obiettivo non è quello giusto, ma è solo per far capire:
http://postimg.cc/image/8oj8t0f0x/
Questo invece è quello che vedo con l'obiettivo Nikon 18/105
http://postimg.cc/image/b1hsn7xn3/
Edited by mrezzonico - 11/12/2013, 21:45. -
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Grandi ragazzi molto utili entrambi!
Tornado complimenti er grazie per l'utilissimo thread!. -
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Grazie a tutti voi......ora non resta che fare i test sul cielo e vedere come si comporta.vi terrò informati!
buona serata a tutti!
Sergio. -
iagica.
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Io l'ho detto in un'altro forum ma mi è stato detto che l'anulus era perfettamente visibile nel taka collimator percui ho pensato che come al solito stessi dicendo una cazzata e ho lasciato perdere; meno male che per la mia sanità mentale c'è chi conferma le mie tesi; complimenti ad entrambi (tornado1 e Michelangelo); col metodo di Michelangelo mi chiedevo perchè fosse necessario estrarre il focheggiatore, non dovrebbe essere meglio il contrario? . -
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Ciao Iagica,premetto che non sono in possesso di collimatore taka ma solo di un clone autocostruito......ho sempre sentito dire chè l'anellus non si vede con il collimatore taka sul modello GSO 8".....se fai la modifica come l'ho descritta,penso che sicuramente vedi l'anellus anche col taka.....per chiarezza, collimaddo con il clone del taka che ho,vedo sempre l'anellus,estraendo il focheggiotore sia al massimo che al minimo.....la distanza del focheggiatore è influente,mentre se agisco sulla ghiera del teleobbiettivo che compone il collimatore, con questo posso mettere a fuoco l'anellus oppure il dischetto nero di mira incollato sul secondario.
Aggiugo, che il clone è pratico perchè aldilà di usarlo con una camera ccd ,poi avvitarci al posto della camera anche un barilotto da 31,8 potaoculare e montarci anche oculari di varie focali,e ti ritrovi con le stesse immagini ottenute con la ccd...... -
mrezzonico.
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Tornado, innanzitutto scusa se mi sono intromesso nella discussione, ma avendo un RC8 il problema della collimazione mi interessa parecchio.
Carmine, intuitivamente anch'io pensavo che più ci si avvicinava e meglio era.
Infatti nei miei primi tentativi avevo addirittura tolto la prolunga gigante.
Poi, per caso, facendo questo filmato ho visto che era vero il contario (più mi allontano con la telecamera e più l'annulus diventa visibile):
Video
Per quanto riguarda il focheggiatore non è che deve per forza essere estratto completamente però, per mia esperienza, se non si vede l'annulus con il focheggiatore tutto fuori è sicuro che non lo si vedrà neppure con il focheggiatore rientrato. È per questo che l'ho scritto.
Per esempio nel mio caso, con un obiettivo 18/105, con il focheggiatore rientrato non lo vedo, ma con il focheggiatore tutto fuori si.
Ho provato invece con un obiettivo Canon più "spinto" e l'annulus lo si vedeva anche con il focheggiatore rientrato. Non utilizzo però questo obiettivo perchè non mi permette di andare a fuoco.
Questo non è in contraddizione con quanto scrive Tornado, semplicemente nel mio caso sono un po' al limite e la posizione del focheggiatore ha la sua importanza.
Ciao Michelangelo
Edited by mrezzonico - 12/12/2013, 08:58. -
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Ciao Michelangelo,mi fa piacere che tu sia intevenuto e il tuo metodo vedo che funzione altrettanto bene,quindi non ti devi scusare,siamo qui per trovare la soluzione migliore per i nostri strumenti! 
per esperienza, anch'io come te ho notato che allonanadosi dal focheggiatore l'anellus si vedeva,allora in alternativa ho pensato che la cosa migliore serebbe stata quella di ridurre il PL dello specchio primario,per posizionare il clone in'asse e dentro il focheggiatore.per adesso vedo che i 2 metodi funzionano,non resta altro che ora che fare le prove sul cielo!
mille grazie!
Sergio. -
starkeeper.it.
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Scusate se m'intrometto, ho qualche esperienza su questi GSO e vorrei dire la mia. Nelle prime versioni degli RC da 8" e 10" l'anulus era ben visibile, però c'erano problemi di riflessi. Per questo motivo i paraluce interni erano stati allungati (su richiesta del sottoscritto anni fa e di un altro tizio australiano). Risultato niente riflessi ma addio anulus, anzi sulle prime versioni non c'era nemmeno il riferimento sul secondario. Ora non serve l'anulus da vedere in quanto il riflesso del paraluce si vede lo stesso di colore più chiaro , in pratica si ha un anello esterno grigio chiaro e un cerchio nero concentrici. Si può collimare in base a questo, rimangono solo non visibili gli spider nell'anulus ma tanto su questi tele non sono registabili.
Io faccio questo da 4 anni ormai, se poi ci si intestardisce a voler mettere dei sensori che il tele non regge allora diventa ancora tutto molto difficile. Sono dei giocattoli in relazione a dei veri RC, vanno presi con le giuste aspettative.
Un saluto,
Leo
PS dimenticavo, una cosa importantissima è la collimazione del fuocheggiatore, anche per questo era stato richiesto al costruttore la presenza di un terzo grado di collimazione, risolto da TS con l'introduzione di un anello di collimazione opzionale da tarare con laser. Qualcuno se ha il fuocheggiatore collimabile può farne a meno, il Moonlite è uno di questi..
Collimazione primario GSO RC8" nuovo metodo |
