ma sono sicuro che Michele ha un paio di stanze da poter ospitare qualche povero astrofilo sperduto..tanto so già che alla fine non saremo più di 4 o 5 come al solito..io posso arrangiarmi in albergo lì vicino.
Dopo aver aspettato qualche mese che Mr QHY producesse una basetta anche per la EQ8 , l'ho testato in una giornata di osservazioni solari; ovviamente mi sono preparato la mattina presto, per provare l'allineamento con il software incluso.
il software appunto è ben fatto, e, grazie ad una facile ed intuitiva interfaccia grafica, permette di vedere quasi immediatamente la correlazione delle stelle circumpolari. E' possibile regolare il guadagno e l'esposizione, inoltre la messa a fuoco è già fatta dalla casa.
In una giornata intera di osservazioni e riprese solari, usando un rifrattore acromatico modificato da 152mm, e una ASI120M , sono rimasto praticamente fermo sulla regione attiva facendo pochissime correzioni ogni ora... quindi per adesso mi sento di consigliarlo al 100%.
Un ottimo prodotto, spero di testarlo prima o poi anche sul deep.
dopo un po' di tempo di non attività nel campo ottico ho provato a fare alcune riprese video del sole il 4 maggio. Purtoppo il seeing era pessimo, ma rende l'idea delle potenzialità dello strumento. Suggerita versione in HD.
come promesso ecco i primi radio bursts ricevuti dal sole nella giornata di ieri. Sebbene stiamo utilizzando un setup minimale rispetto ad altri osservatori, siamo stati in grado di ricevere ed identificare i primi radio burst di tipo I e III . I primi molto leggeri rispetto al tipo III si notano bene nella banda tra i 60 e gli 80 MHz. Entrambi sono attualmente oggetto di studi . Ecco qualche schermata :
Type III
Type I
Da notare che le tempeste di tipo I come quella della terza immagine sono causate da un'accelerazione improvvisa degli elettroni quasi continua. Le teorie più accreditate in merito suggeriscono che il fenomeno sia cusato da un particolare tipo di elettroni chiamati "nonthermal electrons" .Infatti pare siano accelerati all'interno dei loop coronali sopra le regioni attive solari. Essi in qualche modo costituiscono alcune delle "tracce" attive del campo magnetico coronale che arriva verso di noi impattando succesivamente contro il nostro pianeta.
Finalmente è operativo il radiospettrometro Callisto a Torino frutto di una collaborazione INAF-Università di Zurigo per la ricezioni di burst solari di vario tipo ed origine. Il range di frequenze coperto da Callisto è molto più esteso degli attuali radiotelescopi amatoriali messi in linea su Sidmonitor per le decametriche . ( www.sidmonitor.net/gallery/station.html )
attualmente siamo ancora in fase di test, prevediamo la futura installazione vicino ad Alessandria, dove potremo disporre di un orizzonte libero e un ambiente privo di interferenze.
Per farvi rendere meglio l'idea, questo è un solar burst sulle decametriche di tipo II
Dopo Opera 2015 ( www.vlf.it/opera_2015.html ) questo è il secondo progetto ufficiale nel quale Sidmonitor è impegnato anche a livello internazionale per fornire dati e supporto alle varie comunità scientifiche .
Vi segnalo questo software http://en.spaceengine.org/ scritto da un astronomo russo , Vladimir Romanyuk : si tratta di una vera e propria simulazione virtuale all'interno della nostra (e di altre) galassie dove sono rappresentati tutti gli oggetti astronomici (stelle comprese) presenti sui vari cataloghi.
One of the main features of the program is its scientific accuracy. Cataloged objects are based on real data, while procedural objects are built around the cataloged universe using realistic generation algorithms. Properties of objects, such as temperature, mass, radius, etc., are presented to the user on the HUD and in an accessible information window. Users can observe objects from small spacecraft to galaxy clusters, similar to other simulators such as Celestia. SpaceEngine includes thousands of real objects, including stars from the Hipparcos catalog, galaxies from the NGC and IC catalogs, several well-known nebulae, and all known exoplanets and their stars
Vi consiglio davvero un giro, ieri sera l'ho provato e mi sono ritrovato a sorvolare ammassi aperti all'interno della nebulosa Carina che nemmeno immaginavo esistessero. Consigliato.
quella serie di spianatori da problemi a tanti, converrebbe sentire di nuovo il produttore per una pronta sostituzione Mike. Ma la SW aveva creato uno spianatatre ad hoc , alla fine o no?
Riguardo la foto anche se croppata è bellissima! Hai fatto ottimi passi avanti nell'elaborazione.